CURRICULUM

Lucio Rovati è Direttore Scientifico e CEO Rottapharm Biotech. Dopo la laurea in Medicina e la specializzazione in Farmacologia Clinica presso l’Università di Milano, è stato assitente in Medicina Interna e ricercatore presso il Dipartimento di Farmacologia Medica dell’Università di Milano. In Rottapharm, è stato Direttore della Ricerca Clinica e poi Direttore Scientifico e Direttore Medico Esecutivo, con la responsabilità di tutta la R&D e le attività mediche dell’Azienda. Ha fondato Rottapharm Biotech nel 2014. È professore a contratto in Farmacologia Clinica presso l’Università di Milano-Bicocca, dove anche coordina un Master di II Livello in Medicina Farmaceutica. Infine, è autore di oltre 175 pubblicazioni (H-index=42).

INTERESSI DI RICERCA

• Sviluppo clinico e non-clinico di nuovi farmaci
• Farmacologia e farmacologia clinica degli apparati muscoloscheletrico e digerente, e del sistema nervoso centrale
• Analgesici centrali e periferici
• Modifica dell’evoluzione della malattia in osteoartrosi e artrite reumatoide
• Malattie funzionali ed infiammatorie del tubo digerente

PROGRAMMA DI RICERCA

La nostra principale attività in neuroscienze è incentrata sulla ricerca clinica e non-clinica di nuovi farmaci sperimentali ad azione antidolorifica in modelli di dolore nocicettivo e neuropatico. In particolare, il nostro attuale target biologico è il recettore imidazolinico di tipo 2 (I2R). I recettori I2 sono proteine non ancora ben caratterizzate dal punto di vista molecolare che inizialmente furono erroneamente associate alla famiglia dei recettori alfa-adrenergici prima di riconsiderare il loro ruolo come modulatori di una selettiva popolazione di enzimi MAO. Inoltre, recenti ricerche suggeriscono che i ligandi di questi recettori, in grado di attraversare efficientemente la barriera cerebroematica, sono anche in grado di controllare direttamente la via discendente del dolore e bloccare lo sviluppo di tolleranza e dipendenza dagli oppiacei . Sempre nell’ambito delle neuroscienze la ricerca di Rottapharm Biotech è attiva nello studio di nuove molecole che, interagendo con i recettori delle orexine, possano modulare il sonno e la dipendenza da droghe. Infine, abbiamo recentemente aperto un progetto di discovery di nuovi farmaci per le patologie neurodegenerative.

PUBBLICAZIONI PIU’ SIGNIFICATIVE

1. Panerai AE, Rovati LC, Cocco E, Sacerdote P, Mantegazza P. Dissociation of tolerance and dependence to morphine: a possible role for cholecystokinin. Brain Res. 1987;410:52-60.
2. Meyer BM, Werth BA, Beglinger C, Hildebrand P, Jansen JB, Zach D, Rovati LC, Stalder GA. Role of cholecystokinin in regulation of gastrointestinal motor functions. Lancet 1989 ;2 :12-15.
3. Reginster J.Y., Deroisy R., Rovati L.C., Lee R.L., Lejeune E., Bruyere O., Giacovelli G., Henrotin Y., Dacre J.E., Gossett C. Long-term effects of glucosamine sulphate on osteoarthritis progression: a randomised, placebo-controlled clinical trial. Lancet 2001;357:251-256.
4. Maheu E, Altman RD, Bloch DA, Doherty M, Mannoni A, Punzi L, Spector T, Verbruggen G, and the other members of the OARSI Hand OA Task Force: Carr A, Cicuttini F, Dreiser RL, Haraoui BP, Hart D, Pelletier JP, Ramonda R, Rovati L. Design and conduct of clinical trials in patients with osteoarthritis of the hand: recommendations from a task force of the osteoarthritis research society international. Osteoarthritis Cartilage 2006;14:303-22.
5. Chiusaroli R, Visentini M, Galimberti C, Casseler C, Mennuni L, Covaceuszach S, Lanza M, Ugolini G, Rovati LC, Visintin M. Targeting of ADAMTS5 ancillary domain with the recombinant mAb CRB0017 ameliorates disease progression in a spontaneous murine model of osteoarthritis. Osteoarthritis Cartilage 2013;21:1807-10.