Didattica

Il programma formativo, finalizzato a permettere ai Dottorandi di acquisire le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione nell’ambito delle tematiche di ricerca del Dottorato, prevede attività di didattica formale, didattica non formale, seminari e ricerca.

Il Dottorando deve frequentare obbligatoriamente i corsi proposti dalla Scuola di Dottorato (i cosiddetti “Corsi trasversali”) e dal Collegio dei Docenti. Nel corso dei tre anni di Dottorato ciascun dottorando deve acquisire un minimo di 8 crediti formativi, che comprendono obbligatoriamente almeno 2 crediti dai corsi trasversali e 4 dai corsi specifici del proprio programma di Dottorato

È prevista inoltre la compilazione annuale di un questionario sulle attività svolte dai dottorandi (partecipazione a corsi e seminari) e una relazione annuale scritta in lingua inglese e di una presentazione orale. Questi elementi insieme al giudizio espresso dal tutor interno vengono valutati dal collegio docenti per determinare se il dottorando può accedere all’anno di corso successivo.

Il Collegio dei Docenti può anche organizzare degli eventi aperti al pubblico (anche all’interno di congressi scientifici) a cui i dottorandi sono tenuti a partecipare presentando una relazione sui progressi delle ricerche svolte.

I Dottorandi sono incoraggiati a trascorrere periodi di formazione all’estero, in altra sede universitaria o strutture esterne. A partire dal ciclo 38 del Dottorato tali periodi di formazione all’estero sono obbligatori. La frequenza all’estero deve comunque essere autorizzata dal Collegio dei Docenti, previo parere favorevole dei tutori.