ATTIVITA’ DIDATTICA FRONTALE E SEMINARI
Attività didattica frontale
I programmi dei corsi organizzati dalla Scuola di Dottorato e dal Dottorato in Neuroscienze sono disponibili sulla piattaforma di e-learning dell’Ateneo, nella sezione dedicata alla Scuola di Dottorato nell’ambito dei corsi post-laurea.
- La Scuola di Dottorato organizza dei Corsi Trasversali, proposti ai dottorandi di tutti i Corsi di Dottorato, su tematiche di interesse generale e con l’intento di favorire la condivisione e collaborazione tra dottorandi di varie aree tematiche.
- L’attività didattica formale specifica del Dottorato in Neuroscienze si svolge mediante lezioni organizzate per tematiche. I corsi sono intesi a fornire a tutti i dottorandi sia le conoscenze di base nell’ambito delle neuroscienze, sia conoscenze avanzate relative a tecnologie e tematiche specifiche di interesse dei diversi curricula. Vengono organizzati anche laboratori su tematiche specifiche.
La partecipazione ai corsi trasversali organizzati dalla Scuola di Dottorato e all’attività didattica organizzata dal Corso di Dottorato permette l’acquisizione di crediti formativi. Per il conseguimento del titolo di Dottorato è necessario che ciascun Dottorando nel corso dei tre anni maturi un minimo di 8 crediti formativi, di cui almeno 2 derivanti dalla partecipazione ai corsi trasversali e almeno 4 dai corsi specifici. In caso di comprovata impossibilità a partecipare alle attività proposte dal Dottorato, i crediti relativi all’attività didattica formale possono essere acquisiti anche con la partecipazione a seminari, scuole e corsi specialistici esterni al Dottorato, purché preventivamente concordati e autorizzati dal tutor e dal coordinatore.
Attività seminariale
Il Dottorato in Neuroscienze inoltre organizza per i dottorandi seminari e workshop su argomenti di interesse del Dottorato. Inoltre il collegio propone ai dottorandi la partecipazione a seminari, corsi e scuole, anche se non organizzati direttamente dal Dottorato, su tematiche ritenute di interesse per i Dottorandi.
ATTIVITA’ DIDATTICA NON FORMALE
La maggior parte dell’attività didattica deriva dal contatto quotidiano con il supervisore che consiglia allo studente l’approccio migliore da utilizzare per ampliare le proprie conoscenze e competenze.
ATTIVITA’ DI RICERCA
Il Dottorando svolge attività di ricerca durante i tre anni del Corso di Dottorato, nell’ambito circoscritto e approfondito di uno specifico settore. L’impegno richiesto al Dottorando presso la sede di svolgimento delle attività di ricerca è di frequenza a tempo pieno, con supervisione da parte del Tutore. Il programma di ricerca viene presentato all’inizio del primo anno di corso dal Dottorando, previo parere favorevole del tutore, per la approvazione da parte del Collegio dei Docenti. Annualmente vengono presentate relazioni sullo stato di avanzamento del progetto di ricerca.
Nello svolgimento del progetto di ricerca il dottorando è affiancato da un tutore interno al collegio docenti ed eventualmente da un supervisore esterno. Questa seconda figura diventa obbligatoria per i dottorandi a partire dal ciclo 38. La presenza di queste figure di riferimento è parte integrante della formazione del dottorando.
I Dottorandi possono svolgere esperienze di ricerca in contesti lavorativi presso Enti pubblici o privati, italiani o stranieri, con cui i Dipartimenti ai quali afferiscono i docenti del Collegio abbiano in atto collaborazioni scientifiche.
ESAME FINALE
L’esame finale consiste nella discussione dei risultati ottenuti nello svolgimento del progetto di ricerca sviluppato nel corso del Dottorato, che ne illustri l’originalità e la rilevanza scientifica. Per accedere all’esame finale è necessaria la pubblicazione durante il periodo di Dottorato di almeno un articolo su rivista peer-reviewed indicizzata, non necessariamente a primo nome.
La Tesi di Dottorato è rappresentata da una dissertazione scritta in lingua Inglese che dia conto della attività di ricerca svolta dal Dottorando nei tre anni di frequenza. La tesi viene pubblicata, eventualmente dopo un periodo di embargo se richiesto dal dottorando, online su BOA (Bicocca Open Archive) e rappresenta a tutti gli effetti una pubblicazione scientifica. Inoltre la tesi viene depositata in formato digitale presso le biblioteche nazionali centrali di Roma e di Firenze.
La tesi prima della discussione pubblica viene sottoposta al giudizio di due revisori esterni che hanno facoltà di chiedere un supplemento di sei mesi per completare l’attività di ricerca o possono accettare la tesi così come presentata, eventualmente richiedendo revisioni minori che non richiedano ulteriore attività sperimentale.
La Commissione giudicatrice per l’esame finale è nominata dal Rettore su proposta del Collegio dei docenti. I valutatori non possono entrare a far parte della Commissione. La nomina dei valutatori e della commissione giudicatrice sono normati dal Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca dell’Università degli Studi di Milano –Bicocca, a cui si rimanda per ulteriori dettagli.